ANCHE A VILLAR PEROSA SI SPERIMENTA IL CAFFE’ ALZHEIMER

All’interno del Progetto Comunità Amica delle Persone con Demenza, giovedì 13 febbraio,a Villar Perosa si sperimenta il format del Caffè Alzheimer

Prosegue il percorso verso il riconoscimento del Comune di Villar Perosa come Comunità Amica delle Persone con Demenza con un appuntamento che riprende un format sperimentato e di successo; il Caffè Alzheimer che da oltre 6 anni, il Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia Valdese propone a Pinerolo. La solitudine, il bisogno di confrontarsi, di capire i sintomi e attivare tutti i processi che possono portare a rallentare la malattia e aiutare chi assiste il malato.

Queste le motivazioni che hanno spinto a voler organizzare un appuntamento del Caffè Alzheimer anche a Villar Perosa, giovedì 13 febbraio, dalle 14.30 alle 17, presso l’Oratorio Maschile di via Puccini, n. 6.

Due gli interventi previsti: Mara Cirigliano, neuropsicologa e psicoterapeuta della Diaconia Valdese che si sofferma sul tema della demenza in senso lato e Laura Bina, assistente sociale dell’Unione Montana Valli Chisone e Germanasca, che pone l’accento sul ruolo dell’assistente sociale – risorsa e opportunità – fianco a fianco delle persone con demenza e dei loro familiari. Ad introdurre il pomeriggio, Marcello Galetti, direttore del Rifugio Re Carlo Alberto e, a fine dell’incontro, momento di condivisione e piccolo buffet.

Il Caffè Alzheimer è un luogo dove è possibile parlare, raccontarsi, ascoltarsi, avere informazioni sulle demenze e sull’Alzheimer. La partecipazione – gratuita ed aperta a tutti – è prevista congiunta, sia per persone con demenza sia per chi se ne prende cura, o anche per il solo familiare. 

Non è necessario prenotare: chi è interessato può presentarsi durante l’orario di apertura.
Per maggiori informazioni, è possibile telefonare ai seguenti numeri: 349 3626321 o il 339 8276979.

L’appuntamento di giovedì 13 febbraio perseguel’obiettivo del progetto – Comunità Amica delle Persone con Demenza – che è di programmare una serie di attività, azioni e formazioni mirate a sensibilizzare cittadini, enti, associazioni, esercizi pubblici, banche, uffici e tutte le realtà che compongono il tessuto cittadino, al fine di rendere il paese un luogo capace di “ascoltare, accogliere, comprendere, coinvolgere le persone con demenza”. 

INFORMAZIONI
Assessorato Ambiente e Territorio – Comune Villar Perosa
Telefono +39 349 362 6321
Fb – Villar Perosa, la terra degli Agnelli

PER SAPERNE DI PIU’ – Il progetto “Comunità Amica delle Persone con Demenza” è basato su un protocollo messo a punto in Gran Bretagna dall’Alzheimer’s Society, pioniera dell’organizzazione di Dementia Friendly Community in Europa, che ha scelto la Federazione Alzheimer come interlocutore unico per l’Italia. In quest’ottica il Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia Valdese ha lavorato a Luserna San Giovanni e Torre Pellice (TO), costruendo un percorso di informazione e formazione rivolto a commercianti, banche, servizi, scuole, chiese enti e associazioni. Un percorso che, nell’aprile 2017, ha permesso alla Val Pellice di ottenere il riconoscimento ‘Dementia Friendly Community quale territorio ‘amichevole alle persone con demenza’. 

Un percorso che il Rifugio Re Carlo Alberto sta portando avanti, in qualità di consulente, anche sui Comuni di Pinerolo e Villar Perosa, che hanno deciso di impegnarsi nel cammino per aggiungersi alle città e paesi italiani che, secondo le azioni indicate dallaFederazione Alzheimer Italia, affrontano un percorso di sensibilizzazione sul tema dell’Alzheimer, mettendo al centro la persona affetta da demenza, patologia che colpisce oltre un milione di persone in Italia. Strumento principe per far sì che ciò avvenga è la conoscenza della malattia, unico modo per ridurre il pregiudizio sociale e l’emarginazione dei malati e dei loro familiari.

I NUMERI DELLA DEMENZA IN ITALIA E NEL MONDO

Nel mondo si stima che siano 46,8 milioni le persone affette da una forma di demenza, cifra destinata quasi a raddoppiare ogni 20 anni. I nuovi casi di demenza sono ogni anno oltre 9,9 milioni, cioè un nuovo caso ogni 3,2 secondi. In Italia si stima che la demenza colpisca 1.241.000 persone (che diventeranno 1.609.000 nel 2030 e 2.272.000 nel 2050). I costi ammontano a 37.6 miliardi di euro. (fonte: Rapporto Mondiale Alzheimer 2015, Alzheimer’s Deasease International).

DEFINIZIONE DI ALZHEIMER E DI DEMENZA

Demenza è un termine usato per descrivere diverse malattie che comportano l’alterazione progressiva di alcune funzioni (memoria, pensiero, ragionamento, linguaggio, orientamento, personalità e comportamento) di severità tale da interferire con gli atti quotidiani della vita. La demenza non ha confini sociali, economici, etnici o geografici. La malattia di Alzheimer è la più comune causa di demenza (rappresenta il 60% di tutti i casi). È un processo degenerativo che colpisce progressivamente le cellule cerebrali, provocando quell’insieme di sintomi che va sotto il nome di “demenza”, cioè il declino progressivo e globale delle funzioni cognitive e il deterioramento della personalità e della vita di relazione.

Per eventuali approfondimenti sul tema, www.alzheimer.it