YOGA NEL PARCO, venerdì 28 giugno

Venerdì 28 giugno il benessere incontra la solidarietà
nella splendida cornice del parco dell’Hotel Barrage

Torre Pellice, 17 giugno 2019 – Prosegue il progetto XSONE 6.0 con un evento solidale open air volto alla raccolta fondi a sostegno del progetto ‘Comunità Amica della Demenza’ portato avanti dal Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia Valdese.

‘Yoga nel Parco’ è il titolo dell’appuntamento, voluto ed organizzato dal Rifugio Re Carlo Alberto, in collaborazione con Accademia del Movimento Kinesi-K di Sandra Zoppi e Hotel Barrage di Pinerolo (TO), che si articola venerdì 28 giugno, in due momenti.

Si parte alle 18 con il seminario di yoga nel bellissimo parco dell’Hotel Barrage di Pinerolo tenuto da Sandra Zoppi – chinesiologa, terapista del movimento ed insegnante yoga – titolare di Accademia del Movimento Kinesi-K che ha la propria sede all’interno dell’Hotel stesso. Una lezione accessibile a tutti, sia per chi è avvezzo alla pratica ma anche a tutti coloro che hanno piacere di avvicinarsi allo yoga, scoprendo i benefici di questa millenaria disciplina, di cui la dottoressa Zoppi ha elaborato un suo metodo: il Kinesi-K. “Condividere competenze e professione – afferma Sandra Zoppi di Accademia del Movimento – quando vengono promossi eventi come questo, non è un dovere ma una gioia. Conosco da anni le iniziative sostenute dal progetto XSONE e il fine di questo evento mi tocca profondamente perché sono convinta che la disciplina dello yoga molto può e potrà ancora fare per la prevenzione di malattie come demenza e Alzheimer.”

La serata prosegue, alle 19.30, con l’aperitivo nel parco a cura dell’Hotel Barrage: un momento conviviale per conoscere meglio il progetto, per scambiare due chiacchiere e chiudere la giornata lavorativa, rilassandosi nella cornice naturale del parco. “Da sempre la famiglia Genovesio – ci racconta Ludovica Sordi dell’Amministrazione – con la Locanda La Posta e ora con l’Hotel Barrage, si impegna nel portare avanti progetti nell’ambito del sociale sul proprio territorio con il quale ha sempre avuto un fortissimo senso di appartenenza”.

L’evento, che il Rifugio Re Carlo Alberto ha voluto ed organizzato, si inserisce all’interno di quelle azioni volte a sensibilizzare il territorio sul progetto ‘Comunità Amica della Demenza’ nonché a raccogliere fondi per il progetto stesso. Sia Accademia del Movimento che Hotel Barrage hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo, mettendosi in gioco in prima piano: la lezione di yoga e l’aperitivo sono entrambi offerti, rispettivamente dalla scuola di yoga e dall’hotel. Un’adesione, questa, che permette di devolvere l’intera cifra che si raccoglierà al progetto ‘Comunità Amica della Demenza’.

“Siamo molto riconoscenti – prende la parola Marcello Galetti, responsabile del Rifugio Re Carlo Alberto – a chi ha deciso di aderire a questa iniziativa a favore della ‘Comunità Amica della Demenza’ e a chi vi parteciperà. Per noi è vitale avere un supporto perché il progetto, viste le sue caratteristiche, non produce introiti”. “Inoltre – prosegue Galetti – questa iniziativa è un segnale di sostegno nel promuovere un messaggio di solidarietà nei confronti delle persone con demenza e delle loro famiglie. Siamo inoltre convinti che questo progetto promuova sensibilità e diritti non solo nei confronti di persone con demenza ma nei confronti di chiunque viva la vita ad una velocità diversa”.

L’evento che ha il costo di €20 – comprensivo di lezione yoga e aperitivo – è aperto a tutti previa prenotazione, telefonando al n. 0121 91457 (in orario d’ufficio, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14 alle 17) o mandando una mail a covsegreteria@diaconiavaldese.org.

Per maggiori informazioni, www.xsone.org o telefonare al 360/1027561.
Seguiteci su FB – XSONE / Rifugio Re Carlo Alberto

RIFUGIO RE CARLO ALBERTO
Località Musset, 1
Luserna San Giovanni (TO)
Fb – Rifugio Re Carlo Alberto
www.xsone.org – www.cov.diaconiavaldese.org

LOCATION DELL’EVENTO
Hotel Barrage
Stradale San Secondo, 100
10064 Pinerolo (TO)

CHE COSA E’ LA COMUNITA’ AMICA DELLA PERSONE CON DEMENZA
Aumentare la conoscenza della malattia come strumento per ridurre l’emarginazione e il pregiudizio sociale nei confronti delle persone con demenza e dei loro familiari, in modo da permettere loro di partecipare alla vita attiva della comunità e migliorare la loro qualità di vita.
È questo l’obiettivo del progetto “Comunità Amica delle Persone con Demenza”, che mette in rete cittadini, istituzioni, associazioni e categorie professionali di una città al fine di rendere i suoi spazi, le sue iniziative e le sue relazioni più fruibili da tutti, senza esclusione delle persone con demenza e dei loro familiari. Il progetto è partito nel nostro Paese nel luglio del 2016 per iniziativa della Federazione Alzheimer Italia. La prima città coinvolta è stata Abbiategrasso, in provincia di Milano.
Il progetto “Comunità Amica delle Persone con Demenza” è basato su un protocollo messo a punto in Gran Bretagna dall’Alzheimer’s Society, pioniera dell’organizzazione di Dementia Friendly Community in Europa, che ha scelto la Federazione Alzheimer come interlocutore unico per l’Italia.

In quest’ottica il Rifugio ha lavorato a Luserna San Giovanni e Torre Pellice costruendo un percorso di informazione e formazione rivolto a commercianti, banche, servizi, scuole, chiese enti e associazioni. Un percorso che, nell’aprile 2017, ha permesso alla Val Pellice di ottenere il riconoscimento ‘Dementia Friendly Community’ da parte della Federazione Alzheimer Italia quale territorio ‘amichevole alle persone con demenza’. La Valle, infatti, grazie al lavoro portato avanti dal Rifugio Re Carlo Alberto in questi anni, ha aderito al progetto promosso dalla Federazione Alzheimer Italia – la maggior organizzazione nazionale non profit dedicata alla promozione della ricerca medica e scientifica sulle cause, la cura e l’assistenza alla malattia di Alzheimer – di creare comunità ‘Dementia Friendly’ nella nostra nazione: comuni e territori uniti verso lo stesso obiettivo, quello di sensibilizzare la comunità sul tema dell’Alzheimer e della demenza, creando una rete di ‘Amici della Demenza’ – negozi, esercizi pubblici, associazioni e luoghi di ritrovo -, dove il malato, ma anche caregivers e familiari, possano essere accolti, compresi e rispettati. Punto forte del progetto è il coinvolgimento di persone con demenza che hanno partecipato agli incontri di formazione con una educatrice del Rifugio. Soprattutto nelle fasi iniziali della patologia sono proprio loro i migliori “ambasciatori” e testimoni delle necessità che li caratterizzano, con l’obiettivo di portare dei cambiamenti, spesso vere e proprie “riforme a costo zero” per chi le attua.

Un percorso che il Rifugio Re Carlo Alberto della Diaconia Valdese sta portando avanti, in qualità di consulente, anche sul Comune di Pinerolo che ha deciso di impegnarsi nel cammino per aggiungersi alle città e paesi italiani che, secondo le azioni indicate dalla Federazione Alzheimer Italia, affrontano un percorso di sensibilizzazione sul tema dell’Alzheimer, mettendo al centro la persona affetta da demenza, patologia che colpisce oltre un milione di persone in Italia.

Strumento principe per far sì che ciò avvenga è la conoscenza della malattia, unico modo per ridurre il pregiudizio sociale e l’emarginazione dei malati e dei loro familiari.

I numeri della Demenza in Italia e nel mondo
Nel mondo si stima che siano 46,8 milioni le persone affette da una forma di demenza, cifra destinata quasi a raddoppiare ogni 20 anni. I nuovi casi di demenza sono ogni anno oltre 9,9 milioni, cioè un nuovo caso ogni 3,2 secondi.
In Italia si stima che la demenza colpisca 1.241.000 persone (che diventeranno 1.609.000 nel 2030 e 2.272.000 nel 2050). I costi ammontano a 37.6 miliardi di euro.
(fonte: Rapporto Mondiale Alzheimer 2015, Alzheimer’s Deasease International).

Definizione di Alzheimer e di Demenza
Demenza è un termine usato per descrivere diverse malattie che comportano l’alterazione
progressiva di alcune funzioni (memoria, pensiero, ragionamento, linguaggio, orientamento,
personalità e comportamento) di severità tale da interferire con gli atti quotidiani della vita. La
demenza non ha confini sociali, economici, etnici o geografici. La malattia di Alzheimer è la più comune causa di demenza (rappresenta il 60% di tutti i casi). È un processo degenerativo che colpisce progressivamente le cellule cerebrali, provocando quell’insieme di sintomi che va sotto il nome di “demenza”, cioè il declino progressivo e globale delle funzioni cognitive e il deterioramento della personalità e della vita di relazione.

Per eventuali approfondimenti sul tema, www.alzheimer.it.